Con l’avvio del piano Transizione 5.0, le imprese italiane possono cogliere un’importante opportunità per migliorare la propria efficienza energetica e ridurre i costi operativi attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici industriali. Questo piano, attivo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, mira a incentivare gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali, compresi i sistemi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.

Il Piano Transizione 5.0, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è stato istituito per sostenere la transizione ecologica e digitale delle imprese italiane, riducendo i consumi energetici attraverso l’adozione di tecnologie innovative. Le imprese che investono in impianti fotovoltaici possono beneficiare di incentivi fiscali che permettono di ammortizzare rapidamente l’investimento.

Il piano si rivolge a tutte le imprese, indipendentemente dalla dimensione o dal settore, che effettuano nuovi investimenti in strutture produttive sul territorio italiano. Sono escluse, però, le imprese in difficoltà finanziaria o che abbiano ricevuto sanzioni interdittive, nonché quelle che non rispettano il principio del DNSH (Do No Significant Harm), che impone di non arrecare danni significativi all’ambiente.

Uno degli aspetti centrali del Piano Transizione 5.0 riguarda gli impianti fotovoltaici e i sistemi per l’autoproduzione di energia. Gli incentivi sono rivolti agli impianti che utilizzano pannelli solari prodotti nell’Unione Europea con un’efficienza pari almeno al 21,5%. Per gli impianti che utilizzano moduli con un’efficienza superiore, sono previste delle maggiorazioni, fino a un incremento del 140% della base imponibile.

In pratica, un’impresa che investe in un impianto fotovoltaico può ottenere un credito d’imposta pari fino al 63% dell’investimento complessivo, combinando le agevolazioni di base con le maggiorazioni previste per i pannelli ad alta efficienza. Questo rappresenta un’opportunità unica per le aziende che desiderano ridurre i costi energetici e allo stesso tempo contribuire alla transizione ecologica.

Per accedere agli incentivi del Piano Transizione 5.0, è necessario dimostrare una riduzione dei consumi energetici pari almeno al 3% per le strutture produttive, oppure al 5% per i processi industriali coinvolti. Energetika si occuperà di monitorare i consumi energetici delle aziende grazie a un sistema di monitoraggio avanzato, garantendo un’analisi precisa e costante. Inoltre, ci occuperemo anche di tutta la parte burocratica, inclusa la preparazione della documentazione necessaria per il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), che avrà il compito di verificare i dati e approvare gli investimenti.

L’adozione di impianti fotovoltaici industriali rappresenta una delle soluzioni più efficaci per le imprese italiane che desiderano ridurre i costi energetici e contribuire alla transizione ecologica. Grazie agli incentivi offerti dal Piano Transizione 5.0, le aziende hanno l’opportunità di beneficiare di significative agevolazioni fiscali, accelerando il ritorno sull’investimento e migliorando la propria sostenibilità.